Roma da vedere

Ristorante nel pieno centro di Roma

La Pace del Cervello si trova nel pieno centro storico di Roma, a pochi passi dal Colosseo e dai principali punti di interesse storico e artistico di Roma...

Dopo una lunga passeggiata, ritemprati con un pranzo, una cena o un aperitivo a la Pace del Cervello!

Il Colosseo: il vero simbolo di Roma

Il Colosseo è il vero simbolo di Roma, duemila anni di storia scolpiti nella pietra. Un pezzo di eternità che troneggia sui Fori Imperiali la sagoma inconfondibile che si staglia contro il cielo, tutta l’emozione di un passato glorioso.

Foro Romano

Il cuore pulsante dell’Antica Roma qui sembra battere ancora. Questo stesso suolo è stato calpestato da imperatori, scienziati, condottieri, nobili e plebei. Da non perdere la passeggiata a via dei Fori Imperiali con l’illuminazione notturna.

Città del Vaticano e la Basilica di San Pietro

Migliaia di persone da tutto il mondo si recano in pellegrinaggio ogni anno sulla tomba di San Pietro, il primo Papa della storia. Sebbene sia il più piccolo stato al mondo, Città del Vaticano è tra le più grandi “riserve” di opere d'arte e architettoniche esistenti. Alla sua edificazione hanno lavorato alcuni dei maggior artisti e architetti di tutti i tempi, come Michelangelo, Bernini, Raffaello, Bramante. Da non perdere la Basilica di San Pietro, i Musei Vaticani, i Giardini Vaticani e le Sacre Grotte, dove è possibile fermarsi in preghiera sulle tombe, tra gli altri, del Beato Papa Giovanni Paolo II.

Campo de' Fiori

Storico e folkloristico mercato di giorno, Campo de’ Fiori diventa centro nevralgico della movida la sera. La piazza, gremita di gente che la mattina girovaga tra i banchi ortofrutticoli, di notte apre i battenti a ristorazione e divertimento.

Per secoli Campo de’ Fiori è stato il principale palcoscenico delle esecuzioni pubbliche. Tra queste, è passata alla storia, nel 1600, quella di Giordano Bruno, la cui statua domina il centro della piazza.
Da non perdere, nelle immediate vicinanze, le storiche vie con botteghe tradizionali che ancora oggi portano il nome degli artigiani che un tempo vi lavoravano, come Via dei Baullari, Via dei Cappellari o via Via dei Giubbonari.

Fontanone dell'Acqua Paola (Fontanone del Gianicolo)

Realizzata tra il 1610 e il 1614 dagli architetti Giovanni Fontana (1540-1614), Flaminio Ponzio (1560-1613) e dallo scultore Ippolito Buzio (1562-1634) è nota come “Fontanone del Gianicolo” dominando la grande terrazza che si affaccia sulla città.

La fontana è costituita da cinque grandi arcate fiancheggiate da colonne e un ampio attico con l’iscrizione dedicatoria. Per la parte decorativa furono utilizzati marmi di spoglio bianchi e policromi, provenienti dal Foro Romano e dal Tempio di Minerva al Foro di Nerva, mentre le colonne, in granito rosso e grigio, appartenevano all’antica basilica costantiniana di San Pietro.

Tempietto del Bramante

L’ideazione di questo capolavoro bramantesco risale al 1502 sebbene l’edificio fosse stato ordinato dai reali di Spagna in adempimento del voto fatto per la nascita del loro primogenito, Giovanni, morto prematuramente nel 1497.

L’edificio fu eretto come “martyrium” per ricordare il presunto luogo dell’esecuzione di San Pietro. Presenta all’esterno un colonnato, poggiante su una breve gradinata anch’essa circolare, coronato da una balaustra dalla quale sorge la cupoletta, in parte modificata da interventi Seicenteschi.

L’interno, a pianta rotonda, presenta sull’altare una statua dell’apostolo, realizzata da un ignoto artista di scuola lombarda del Cinquecento. Al di sotto dell’aula a pianta rotonda si trova una cripta disadorna, dove una lapide sul pavimento protegge il foro che sarebbe stato lasciato dalla croce di San Pietro.

Fontana di Trevi

Il rumore scrosciante dell’acqua precede la sorpresa di trovarsela davanti dopo un dedalo di minuscoli vicoli. Opulenta, sfarzosa, accecante, affollata, icona della Dolce Vita, gettarvi la monetina resta sempre un piacevole momento.

Piazza Navona

Leggenda vuole che questa piazza a forma di Stadio venisse allagata in estate per dare refrigerio agli abitanti. Al centro si fronteggiano le eterne “rivali”: la fontana dei Fiumi del Bernini e la chiesa di Sant’Agnese di Borromini.

Piazza di Spagna

La scalinata quasi infinita è splendida tanto d’inverno, con il tradizionale presepe, quanto in primavera, quando viene decorata da centinaia di azalee. E la fontana della Barcaccia è uno dei simboli più autentici della Città Eterna.

Pantheon

Monumentale e romantico all’esterno, misterioso all’interno. Dal foro della sua cupola la luce entra prepotente creando effetti sorprendenti. La piazza su cui affaccia è un salotto da cui godere di questa meraviglia.

Musei Vaticani

La sola Cappella Sistina basterebbe a giustificare le code chilometriche dei turisti alla biglietteria. La collezione di opere d’arte dei Musei raccoglie capolavori dall’epoca egizia alla rinascimentale. In ogni visita romana non possono non essere un must.

Campidoglio

Un concentrato di bellezza, storia e arte, in uno dei leggendari Sette Colli. La scalinata dell’Ara Coeli, la perfetta piazza michelangiolesca, la statua del Marco Aurelio, i Musei e una vista mozzafiato sulla città e sui Fori. Al Campidoglio ha sede del Comune di Roma.

Galleria Borghese

Immersa nel verde dell’omonima villa, primeggia per la sua Collezione, forse la più importante al mondo, nella quale spiccano Bernini e Caravaggio. Si trova alla fine di via Veneto, via resa famosa dalla Dolce Vita di Fellini e da tanti altri film degli anni 60. Roma in fondo si può considerare anche una capitale da film

Trastevere

Trastevere è il quartiere emblema dello spirito romanesco. Protetto dal Colle Gianicolo, vanta una conformazione unica, fatta di vicoli acciottolati, belle piazze animate, botteghe, ristoranti tipici e splendide case. Una scenografia urbana che invita a fare un tuffo nel passato. Non è un caso che molto delle leggende e delle tradizioni di Roma abbiano avuto origine qui. A ogni ora del giorno e della notte Trastevere si presenta sempre accogliente, animato e vitale.

La Roma dei quartieri

Il cuore pulsante della Capitale sono i suoi quartieri popolari, quelli dove la gente si riunisce la domenica per guardare il derby e la frutta si compra al mercato. Un giro nei quartieri di San Lorenzo, Garbatella o Testaccio permette di scoprire il volto genuino della Città Eterna, di imparare le parole chiave del “romanesco” e non lascia delusi neppure gli amanti della vita notturna. Una sosta nelle osterie è suggerita per concedersi una generosa porzione di bucatini all'amatriciana, coda alla vaccinara o carciofi alla Giudia, specialità della suggestiva zona del Ghetto di Roma.

I parchi e le ville di Roma 

Forse non tutti sanno che è Roma la città più verde d'Europa, un record reso possibile dall'incredibile dotazioni di parchi, giardini e zone coltivabili nella prima periferia della Capitale, la cosiddetta “campagna romana”. Oltre ai parchi del centro, impreziositi da meravigliosi edifici, come il Museo Borghese all'interno di Villa Borghese, a Roma meritano la visita anche alcune aree di interesse naturalistico e archeologico. Tra queste il Parco regionale dell'Appia Antica, esteso nei quartieri Appio-Latino e Appio Claudio e nei comuni di Ciampino e Marino e la Riserva naturale Litorale romano che collega Roma a Fiumicino e al suo interno vanta la celebre spiaggia di Capocotta. Nel centro città sono perfette per un pic-nic o un bagno di sole i parchi di Villa Doria Pamphilj (non lontana da Trastevere), Villa Ada (quartieri Salario e Trieste ) e Villa Torlonia (quartiere Nomentano ).

Il quartiere dell'EUR

Progettato per ospitare quella che sarebbe dovuta essere l'Esposizione Universale di Roma del 1942, poi annullata a causa della Seconda Guerra Mondiale, è il quartiere manifesto della corrente architettonica detta “Razionalismo italiano”. Ai suoi monumentali edifici ed all'assetto urbanistico, lavorarono alcuni dei più grandi architetti italiani del Novecento. Oggi qui hanno sede ministeri e prestigiose aziende, ma ci sono anche un frequentato lago, musei e negozi: una passeggiata in giro per il quartiere dell'EUR non vi deluderà!.

Le vie dello shopping

A Roma sono nate molte delle case di moda che hanno reso grande nel mondo il “made in Italy”. Per un acquisto nelle sedi storiche dei grandi marchi del lusso o per scoprire le deliziose botteghe artigianali della Capitale, nulla di meglio delle arterie della moda romane. Da Via del Corso a Via dei Condotti, da Campo Marzio a Piazza di Spagna fino a Via del Babuino c'è solo l'imbarazzo della scelta. Se il budget è limitato o siete amanti dei mercati, non perdete quello pittoresco allestito ogni domenica mattina a Porta Portese e i banchi di Via Sannio, nel quartiere San Giovanni, aperti tutti i giorni.

Le infinite chiese di Roma

Nella città che ospita l'edificio simbolo della cristianità, la Basilica di San Pietro, le chiese sono talmente belle (e numerose!) da meritare un viaggio a tema. In molti si recano a Roma per un pellegrinaggio. In ogni caso, le chiese sono una parte significativa del patrimonio architettonica della città e per non perderne nessuna si può scegliere un itinerario tra le Sette Chiese di Roma ( San Pietro in Vaticano ; San Paolo fuori le mura; San Giovanni in Laterano; San Lorenzo fuori le mura; Santa Maria Maggiore; Santa Croce in Gerusalemme; San Sebastiano fuori le mura ).

Roma vanta anche la più grande moschea d'Europa, costruita nell'elegante quartiere Parioli.

I musei di Roma

Piazza del Campidoglio, Piazza Navona, Piazza di Spagna, Piazza del Popolo, Piazza San Giovanni, Piazza Venezia, Piazza San Pietro, Largo di Torre Argentina, Campo de' Fiori: ognuno di questi luoghi racchiude pagine della storia di Roma ed è praticamente impossibile fare una ricognizione precisa del numero di edifici, civili e religiosi, di monumenti e fontane che ciascuna piazza racchiude. Perdersi nel centro storico di Roma è il modo migliore per godere della loro straordinaria bellezza.
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